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Cosa vuol dire fare welfare in azienda


Il welfare aziendale è l’insieme di beni e servizi (benefit) che un’azienda, in aggiunta alla componente puramente economica, può mettere a disposizione dei suoi lavoratori e delle loro famiglie con l’obiettivo di sostenerne il reddito e migliorarne la vita privata e lavorativa.

Normalmente tali elementi della retribuzione sono inclusi nel reddito imponibile. L’art. 51, commi 2 e 3, del TUIR Testo Unico delle Imposte sui Redditi elenca i benefit erogabili come forme di welfare aziendale non soggetti a contribuzione e tassazione sia per il dipendente che per il lavoratore di lavoro.



I benefici del welfare aziendale


Il welfare quindi apporta benefici non solo al lavoratore che converte la totalità delle risorse economiche a sua disposizione in servizi, ma anche all’impresa stessa che:

- risparmia sul costo del personale;
- aumenta la retribuzione del dipendente senza aggravare sul costo del lavoro;
- migliora il clima aziendale e il livello di soddisfazione generale;
- riduce l’assenteismo;
- sviluppa migliori relazioni industriali;
- rafforza l’immagine aziendale;



Le tipologie di welfare e l’applicazione del PWA

Le forme di welfare aziendale sono diverse, non si escludono a vicenda e possono essere combinate tra di loro per formare il PWA Piano di Welfare Aziendale:

- welfare di contratto da erogare a tutti i dipendenti senza criteri di distinzione a fronte di un accordo nazionale o territoriale. Completamente deducibile;
- welfare derivante dalla conversione autonoma (totale o parziale), da parte del dipendente, del premio di risultato. Deriva da un accordo di secondo livello ed è legato al rispetto di precisi incrementi di produttività/redditività dell’azienda. Completamente deducibile;
- welfare volontario erogato a tutti i dipendenti senza regolamento o accordo vincolante tra le parti. Deducibile fino al massimo del 5 per mille del costo del lavoro;
- welfare associato a regolamento aziendale vincolante per l’azienda su più annualità (almeno un tacito rinnovo). Si tratta dello strumento più diffuso e flessibile, erogabile a categorie omogenee di persone o in relazione a singoli risultati di area/settore. Necessita di un regolamento aziendale unilaterale. Completamente deducibile;
- erogazioni di welfare entro il limite di modicità di € 258,23 (comma 3 art 51 del TIUR). È la soluzione più immediata e la più facile da affrontare per avvicinarsi alla tematica. Non necessita di forme di regolamentazione o vincoli di erogazione ed è erogabile anche a singoli lavoratori;



La nostra modalità di lavoro


I dipendenti delle aziende partner possono acquistare/rimborsare servizi attraverso la piattaforma di progetto Lariowelfare mediante l’attribuzione di un’utenza dedicata e il riconoscimento di un borsello virtuale associato al PWA applicato oppure acquistare direttamente presso i prestatori d’opera con i quali è stata sottoscritta una convenzione.
I benefit proposti al lavoratore sono frutto di un’attività di analisi del bisogno condotta dai community manager sulla popolazione aziendale alla quale fa seguito un’attenta ricerca di fornitori territoriali rispondenti alla domanda rilevata.

Il progetto valorizza soprattutto quelle realtà interessati ad erogare:

- servizi salvatempo come il maggiordomo aziendale, la stireria, il servizio CAF direttamente in azienda o il disbrigo di altre piccole commissioni;
- servizi di assistenza a supporto del caregiver familiare come babysitting, accompagnamento a visite mediche per anziani o trasporto di persone con disabilità;
- servizi per la gestione dei figli durante i periodi di chiusura della scuola o nel tempo libero con attività quali visite a parchi, musei, centri estivi e campus sportivi;